spessore isolante: guida pratica per scegliere lo spessore giusto e ridurre le dispersioni

Quanto è importante lo spessore dell’isolante?


… e come calcolarlo correttamente

Quando si parla di efficienza energetica e comfort termico, lo spessore dell’isolante non è un dettaglio: è il cuore della prestazione.
Che si tratti di un edificio residenziale, di un impianto industriale o di una copertura, scegliere lo spessore giusto significa risparmiare energia e rispettare la normativa.


Perché lo spessore conta

L’isolamento termico funziona perché il materiale oppone resistenza al passaggio del calore.
Questa resistenza si misura in R (m²·K/W) ed è data da: R=dλR = \frac{d}{\lambda}

  • d = spessore del materiale (in metri)
  • λ (lambda) = conducibilità termica del materiale (W/m·K)

A parità di materiale, raddoppiare lo spessore raddoppia la resistenza termica.
Ma non è solo questione di “più è meglio”: servono calcoli accurati.



Come calcolare lo spessore corretto

  1. Individuare la trasmittanza limite
    Ogni zona climatica italiana ha un valore massimo di U (W/m²·K) definito dal D.M. 26/06/2015.
  2. Conoscere il materiale
    La scheda tecnica indica la conducibilità λ certificata. Materiali diversi richiedono spessori molto differenti.
  3. Determinare lo spessore
    Si parte dalla formula: d=R×λd = R \times \lambda dove R è la resistenza necessaria per raggiungere il valore U richiesto.
  4. Considerare ponti termici e condensa
    Angoli, giunzioni e differenze di umidità possono richiedere spessori maggiori o sistemi multistrato.

Esempio pratico

Per una parete in zona climatica E (trasmittanza limite U = 0,26 W/m²·K) con un materiale λ = 0,035 W/m·K:

  • Resistenza richiesta: R = 1 / U = 3,85 m²·K/W
  • Spessore minimo: d = R × λ = 3,85 × 0,035 ≈ 13,5 cm

Aggiungere qualche centimetro è prudente per tollerare eventuali imperfezioni di posa.


Spessore e isolamento acustico

Un maggiore spessore termico può migliorare anche l’isolamento acustico, ma non è automatico:
per il rumore aereo servono materiali e stratigrafie progettati secondo UNI EN ISO 12354.


In sintesi

  • Lo spessore è decisivo per prestazioni energetiche e comfort.
  • Il calcolo parte dai requisiti di legge e dalla conducibilità del materiale.
  • Verifica sempre ponti termici, condensa e posa in opera.

Affidarsi a un tecnico abilitato o a un progettista energetico garantisce un intervento efficace e conforme alle norme.


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